La cara voce
sentivo mentre
da un scolorato baule
ricordi lontani spolveravo,
dalla vecchia finestrella
le viola distese
di lavanda ammiravo
l'intenso profumo
ancora avverto
Al cuore stringo
quel mazzolino sbiadito
ormai nel vecchio
baule riposto,
il nostro amore a testimoniare
col bianco scialle
le tue lettere appassionate.
La guerra a me strappò il tuo corpo,
non il cuore tuo
in me per sempre palpitante.
Da ricordi di nonna
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